Dom, 16 Mag 2010

Digitale terrestre, Lombardia: gli utenti scoprono che al posto di Raiuno c'è Telelombardia

Sorpresa per coloro che in questi giorni stanno risintonizzando (o utilizzando per la prima volta) i decoder DTT in vista dello switch-over dell'area tecnica 3 (Lombardia e Piemonte orientale) di martedì 18/05.
La lista dei programmi resa in automatico da molti tv con decodificatore incorporato o da decoder esterni (il famigerato elenco dei logical channel numbers, noto con l'acronimo LCN) è infatti stravolgente: al numero 1 c'é ora anche Telelombardia (presente altresì su molti altri numeri), al secondo posto Antenna 3 Lombardia (pure su una decina di numerazioni), al terzo Canale 6 (anch'essa moltiplicata). Seguono i canonici Retequattro, Canale 5, Italia 1. Come è successo ciò? Semplice, il gruppo di Telelombardia, cui fanno capo anche Antenna 3 Lombardia e Canale 6, con enorme ritardo rispetto ai concorrenti, ha digitalizzato le proprie emissioni diffuse dal canale UHF 30 da Monte Calenzone (Pv), che illumina una vasta area della Lombardia centrale e una parte del Piemonte orientale, assegnando codici LCN evidentemente conflittuali con quelli RAI. Un problema più o meno facilmente superabile per gli utenti tecnicamente preparati, ma un disastro per gli altri (soprattutto gli anziani), che rischiano di veder stravolte le propri abitudini e di dover faticare non poco per rintracciare i programmi 1, 2 e 3 della RAI. Una scelta, quella delle tre emittenti lombarde, che lascia fracamente perplessi e che potrà magari portare nell'immediato a qualche aumento della notorietà (dopo la continua erosione dovuta al progressivo spostamento dell'utenza dall'analogico al digitale, piattaforma dalla quale, fino ad ora, come detto, tali tv erano incomprensibilmente assenti), ma anche una fortissima irritazione degli utenti. Sicuramente l'ennesima dimostrazione dell'assoluta urgenza di regolamentare la questione del logical channel numbering.

fonte:newslinenet