Dom, 21 Dic 2008

Il Governo con un Decreto firmato dal Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, il 10 settembre scorso e presentato dal Sottosegretario con delega alle Comunicazioni, Paolo Romani, ha presentato il calendario per il passaggio definitivo dell'Italia alla televisione digitale terrestre. Il decreto prevede una transizione al digitale progressiva delle varie regioni italiane divise in 16 aree a partire dal secondo semestre del 2009 fino al secondo semestre del 2012. Rimangono fissate per il secondo semestre del 2008 e al primo semestre dell'anno in corso i passaggi gia' previsti nelle aree cosiddette all digital, Sardegna e Valle D'Aosta. Gia' nel secondo semestre del 2009 si vedra' la tv digitale terrestre nel Lazio, in Campania, in Trentino Alto Adige e in Piemonte. Via via si passera' al digitale nelle altre regioni fino alle ultime due, Sicilia e Calabria, dove la transizione avverra' alla fine del 2012. Un programma che già  nei prossimi due anni intende coinvolgere oltre il 70% della popolazione italiana (saranno circa 14 i milioni di cittadini coinvolti nel 2009 e 23 nel 2010 per un totale di circa 35 milioni) portando l'Italia tra i Paesi più avanzati verso il traguardo europeo del 2012.

 

CALENDARIO NAZIONALE

2008 2 semestre Area 16 Sardegna
2009 1 semestre Area 2 Valle d'Aosta
2009 2 semestre Area 1 Piemonte occidentale
Area 4 Trentino e Alto Adige (inclusa la provincia di Belluno)
Area 12 Lazio
Area 13 Campania
2010 1 semestre Area 3 Piemonte Orientale e Lombardia ( inclusa la provincia di Piacenza)
2010 2 semestre Area 5 Emilia Romagna*
Area 6 Veneto* ( incluse le province di Mantova e Pordenone)
Area 7 Friuli Venezia Giulia
Area 8 Liguria
2011 1 semestre Area 10 Marche*
Area 11 Abruzzo e Molise* (inclusa la provincia di Foggia)
Area 14 Basilicata, Puglia (incluse le province di Cosenza e Crotone)
2012 1 semestre Area 9 Toscana e Umbria (incluse le province di La Spezia e Viterbo)
2012 2 semestre Area 15 Sicilia e Calabria


Vedi anche il Calendario regionale del passaggio al digitale terrestre nel 2010